Concorsi

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CONCORSO PER UNA MOSCHEA – MILANO

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Nel 2014 il Comune di Milano ha promosso un bando per la realizzazione di luoghi di culto a Milano.

Studio SAO ha realizzato il progetto di riqualificazione degli Ex Bagni Pubblici, edificio di circa 1.400 m2 situato in Via Esterle.

L’ edificio di chiaro stampo razionalista nasce negli anni ’30 come bagni pubblici, uno dei 19 luoghi realizzati soprattutto tra l’inizio del 1900 e gli anni Cinquanta e costruiti principalmente per soddisfare le migliaia di cittadini privi di molti servizi nelle case di ringhiera milanesi.

Rivisitato  in chiave moderna lo stabile assume oggi la funzione di Hammam come

attività accessoria a quella del culto per i musulmani.

Riqualificazione attraverso una particolare attenzione alla cura dell’individuo nelle sue varie forme:

– cura dello spirito: la moschea

– cura del corpo: il hammam e la caffetteria

  • cura della mente: biblioteca e sala conferenze

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PADIGLIONE TURCHIA – VENEZIA

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Nel 2015 la Turchia ha promosso un bando per la realizzazione del proprio padiglione alla Biennale di architettura di Venezia.

Studio SAO ha proposto un progetto attraverso cui accompagnare il visitatore oltre un ponte ideale, fisico e simbolico, che costituisce un excursus tra passato e presente, storico e contemporaneo, a cavallo tra due continenti: Europa ed Asia.

Il percorso è stato immaginato per mezzo di spazi chiusi che rendono l’atmosfera architettonica della Turchia, intramezzati da spazi aperti che proiettano l’osservatore verso gli elementi più moderni della concezione architettonica turca.

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CONCORSO DI IDEE KID’S FACTORY – LAVENO 

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L’idea del nostro progetto era quella di connettere la vecchia fabbrica al tessuto urbano e al contempo creare uno spazio fludio di passaggio tra le diverse funzioni del nuovo centro per ragazzi e bambini. Differenziando tre ambiti principali: mente, corpo e camping.

Il complesso diventa più aperto alla città con un ampia piazza centrale che oltre a unire i diversi spazi, collega il centro abitato alla ferrovia.

La scuola è concepita con degli spazi aperti che variano a seconda dell’esigenza; mentre il camping è studiato come uno spazio a se stante, a dipendenza del bisogno indipendente oppure legato al resto del complesso.